Reflusso Gastro-esofageo: come porvi rimedio

Il reflusso gastro-esofageo è un disturbo che colpisce il 15% degli italiani

Il reflusso gastro-esofageo, come la sindrome del colon irritabile, è un disturbo che attanaglia milioni di persone in tutto il mondo. Purtroppo non sempre questa patologia può essere risolta con una corretta dieta, ma alle volte è necessario intervenire con farmaci e altri rimedi.

29/12/2022 11:59:00 | Futurefarma

Il reflusso gastro-esofageo, come la sindrome del colon irritabile, è un disturbo che attanaglia milioni di persone in tutto il mondo. Purtroppo non sempre questa patologia può essere risolta con una corretta dieta, ma alle volte è necessario intervenire con farmaci e altri rimedi.
Scopriamo insieme quali possono essere le cause, i sintomi e i possibili rimedi.

REFLUSSO GASTROESOFAGEO SINTOMI

In condizioni fisiologiche, il cibo trasformato in bolo nel cavo orale, viene trasportato allo stomaco attraverso l'esofago. Questo passaggio è facilitato dai cosidetti movimenti peristaltici, che spingono il bolo verso il basso. Il reflusso non è altro che un'inversione di questo fenomeno dovuto ad una errata chiusura della valvola che collega esofago e stomaco.
Ciò comporta il reflusso di acido/pepsina, con diversi sintomi:

  •     bruciori restrosternali alti (alla gola)
  •     dolori toracici (più rari)
  •     reflusso acido, talvolta con il cibo.
  •     talvolta eruttazione fastidiosa.

Quali sono le conseguenze del reflusso gastroesofageo?

Oltre a produrre i fastidiosi sintomi di cui soffrono circa il 15% degli italiani (prevalentemente donne), l'acido può provocare danni alle mucose esofagee non adatte a sopportare un pH così basso. Questo, ovviamente può provocare diversi danni, come lesioni infiammatorie talvolta erosive, con successiva ulcerazione. Inoltre, possiamo incorrere anche in infiammazioni a faringe, laringe, trachea e perfino problemi bronchiali.

Cibo e buone abitudini: quali alimenti evitare?

 

Sicuramente, l'aumento dell'incidenza di reflussi gastro-esofagei hanno portato la comunità scentifica ad approfondire gli studi e a ricercare in primis tutti quegli alimenti che possono aggravare questa condizione, pertanto si consiglia di evitare in particolare alimenti irritanti, quali:

  •     cibi fritti
  •     cibi grassi
  •     cibi speziati
  •     cioccolata
  •     caffè (non esagerare con le quantità)
  •     liquori
  •     bevande gassate e vino.

Di contro, un regime vegetariano e gli alimenti tipici della dieta mediterranea sembrano portare benefici. Tuttavia è bene ricordare che vi è il reflusso nel momento in cui tutto lo stomaco è pieno, quindi è buona abitudine effettuare piccoli pasti. Infine, un’altra importantissima abitudine è quella di non fumare.

Movimento e posizioni nel sonno

Il reflusso avviene soprattutto per gravità, questo significa che anche  la posizione in cui ci si addormenta, o nella quale ci si siede dopo i pasti può contribuire all'insorgenza del reflusso. Ad esempio, dormire girati sul lato destro contribuisce all'insorgenza del reflusso a causa della posizione che assume lo stomaco nei confronti dell'esofago. Di conseguenza per evitare ciò è consigliato dormire con il busto alzato con dei cuscini e con la testa alta. Ciò favorisce il corretto funzionamento dell'esofago e contrasta il reflusso.
Infine, la sera prima di andare a dormire aspettare almeno due ore dopo il pasto.

Farmaci e interazioni

Possiamo intervenire con diversi farmaci per contrastare il reflusso, e soprattutto le conseguenza che potrebbe avere sul tratto inferiore dell'esofago.
Scopri il nostro catalogo per combattere il reflusso: https://www.futurefarma.it/ricerca-prodotti?strpro=reflusso

Il consiglio in più
Per qualsiasi consiglio, ti inviatiamo a contattarci sui nostri canali Whatsapp. Un farmacista con esperienza sarà pronto ad aiutarti, qualunque sia il tuo problema.

Prodotti correlati

Se hai trovato utile questo articolo potrebbero interessarti anche...